Ultimamente studio molto.
Oddio, forse molto non è la parola giusta. Forse è molto per i miei standard, mentre invece per uno studente normale il tempo che ora io dedico allo studio e che considero irragionevole è appena sufficiente, non so.
Comunque, tutto questo tempo passato sui libri, che ripeto, non è poi così tanto, mi ha fatto riflettere sull'università, gli esami, le materie di studio. E tutto questo riflettere, mi ha portato ha vagheggiare su alcuni esami opzionali degli opzionali, che è da una settimana che voglio buttar giù, altro che spazio Pollock e semiotica greimasiana.
Sociologia: Al termine del corso lo studente avrà appreso le tecniche base per affrontare le situazioni relazionali tipiche della sua fascia d'età, come l'approccio in discoteca, il litigio con la migliore amica, la discussione con i genitori.
Storia del Teen-pop: Il programma consiste nel ripercorrere le tappe del fenomeno dagli albori a Marco Carta, concentrandosi principalmente sulle boyband e relativi componenti. L'esame scritto vorrà verificare l'effettiva competenza degli studenti in materia; una quesito tipo potrebbe essere: in che data si sono sciolti i Take That?
Psicologia cognitiva maschile: Quali sono i processi cognitivi maschili di base? Come si conduce una ricerca sui soggetti cercando di perdere meno tempo possibile? Cosa è più utile al fine della ricerca tra gli esperimenti in laboratorio (quelli con labirinti e pezzi di formaggio) e l'osservazione nell'ambiente naturale (quello dove il formaggio è a forma di un'altra cosa)?
Economia e gestione dello shopping personale: Gli studenti che frequenteranno le lezioni impareranno come organizzare il cambio degli armadi e anche un vero e proprio metodo per organizzare l'armadio tutto l'anno. Inoltre apprendere utili consigli su come acquistare abiti e accessori invidiabili con meno di 20 euro.
Sarebbe una meraviglia...
Sento che nella vita vera potrebbe servirmi uno di questi corsi, e soprattutto i miei sarebbero contentissimi di pagarmi le rette con prospettive del genere...
Oddio, forse molto non è la parola giusta. Forse è molto per i miei standard, mentre invece per uno studente normale il tempo che ora io dedico allo studio e che considero irragionevole è appena sufficiente, non so.
Comunque, tutto questo tempo passato sui libri, che ripeto, non è poi così tanto, mi ha fatto riflettere sull'università, gli esami, le materie di studio. E tutto questo riflettere, mi ha portato ha vagheggiare su alcuni esami opzionali degli opzionali, che è da una settimana che voglio buttar giù, altro che spazio Pollock e semiotica greimasiana.
Sociologia: Al termine del corso lo studente avrà appreso le tecniche base per affrontare le situazioni relazionali tipiche della sua fascia d'età, come l'approccio in discoteca, il litigio con la migliore amica, la discussione con i genitori.
Storia del Teen-pop: Il programma consiste nel ripercorrere le tappe del fenomeno dagli albori a Marco Carta, concentrandosi principalmente sulle boyband e relativi componenti. L'esame scritto vorrà verificare l'effettiva competenza degli studenti in materia; una quesito tipo potrebbe essere: in che data si sono sciolti i Take That?
Psicologia cognitiva maschile: Quali sono i processi cognitivi maschili di base? Come si conduce una ricerca sui soggetti cercando di perdere meno tempo possibile? Cosa è più utile al fine della ricerca tra gli esperimenti in laboratorio (quelli con labirinti e pezzi di formaggio) e l'osservazione nell'ambiente naturale (quello dove il formaggio è a forma di un'altra cosa)?
Economia e gestione dello shopping personale: Gli studenti che frequenteranno le lezioni impareranno come organizzare il cambio degli armadi e anche un vero e proprio metodo per organizzare l'armadio tutto l'anno. Inoltre apprendere utili consigli su come acquistare abiti e accessori invidiabili con meno di 20 euro.
Sarebbe una meraviglia...
Sento che nella vita vera potrebbe servirmi uno di questi corsi, e soprattutto i miei sarebbero contentissimi di pagarmi le rette con prospettive del genere...