Tuesday, October 24, 2006

pensieri

Stavo pensando alla parola "normale"...curioso come tutte le persone(o per lo meno gran parte di quelle che conosco io) che ci riflettono su credano di non poter etichettare il loro scorrere dei giorni "normale". Saranno tutte banalità,ma credo che non sia una parola utile.
Esiste una famiglia normale? Una storia normale? Anche quando si fanno le analisi mediche nessuno te lo dice che sei normale. Al massimo hai valori nella norma, e la norma accetta comunque una forbice di valori.
Eppure quando ci si guarda dentro, si trova una certa sicurezza nel riconoscersi normali. E al contrario, se invece le nostre azioni risultano insolite, che spesso è solamente una nostra paranoia, ci si vergogna, si cerca di nascondere in qualche modo questa anormalità. E' decisamente curioso uesto comportamento.
Nulla, stavo solo riflettendo.
-5 al derby

2 comments:

aroti said...

la parola normale mi sta un pò scomoda..nel senso che si usa solo qnd non si ha altro da dire e non per definire delle sit che, a rgion del vero, appaiono normali (appunto).

azzeriamo qst pregiudizi e ridiamo personalità a qst parola...anche perchè fortunatamente, nella vita non tutto è NORMALE.

aroti said...

ambhè..ma qui facciam le cose sul serio!!!

vedo che ti stai sciogliendo con gli script, i link e gli altri nomignoli da web manager...

eh brava cocca!