Thursday, January 25, 2007

Grrr....che rabbia!!!

Ogni tanto mi succede una cosa che non sopporto, e a cui non riesco proprio a trovare una soluzione.

Quando conosco una persona di sesso maschile, dopo conversazioni anche brillanti, o per lo meno che io considero tali e gags di vario genere, quando insomma il rapporto da “conoscenti” potrebbe evolversi in “amici”, mi accorgo che la suddetta persona di sesso maschile…non si ricorda il mio nome!!!
Aaaaaarrrgggghhhhh!!!!
E la cosa più fastidiosa, quella che maggiormente ferisce il mio orgoglio, è il fatto che il malcapitato non si rende conto che ha fatto un danno, o comunque lo considera praticamente una cazzata; figurati se la madda dà peso a una gaffe del genere. Si, stupido bipede, certo che do peso a una cosa del genere! Scommetti che se un tuo amco non si fosse mai chiesto qual è il tuo nome, ci faresti caso anche tu?
‘Ste cose mi fanno arrabbiare tantissimo, perché se ci conosciamo da un pò di tempo e usciamo pure insieme ogni tanto, non dico che dovresti interessarti per forza a me e alla mia vita, ma almeno il mio nome, porca miseria, ricordatelo, dato che io il tuo me lo ricordo!!!!

E poi è una verità universalmente riconosciuta che episodi del genere capitino sempre nei momenti meno adatti. Per esempio: un sabato sera che mi sentivo brutta, grassa, brufolosa ecc ecc, sono uscita con gli amici, perché volevo distrarmi un po’, e dopo qualche ora passata divertendomi e non pensando al mio malessere, arriva questo, e in mezzo a tutti i nostri amici mi guarda con gli occhi completamente vuoti e inespressivi (tipici delle persone intelligenti) e fa:”tu sei…tu sei…”schioccando le dita e con un mezzo sorriso sulla sua faccia da c***.
- Io sono Madda, ma tu sei scemo! -avrei voluto rispondergli, ma mi sono trattenuta, anche perché ci mancava poco che piangessi. Stronzo. ‘sto tipo in particolare, tra l’altro è “quello simpatico” della compagnia, per cui io, in generale, non nutro mai troppa simpatia, perché di solito sono quelli che cercano in ogni modo di attirare l’attenzione su di sé.

Ma credo anche che dal non essere migliori amici al mostrare i più alti picchi di cafonaggine, ne passi. Per fortuna, dopo qualche momento speso a interrogarmi sull’utilità della mia vita nel mondo, la rabbia e la delusione passano, e con il sorriso sulle labbra, e la voce più melensa che posso, gli dico:”sono Maddalena, piacere” e mi metto subito a parlare con qualcun altro, cercando di dimenticare il più presto possibile. Infatti poi va a finire così: col senno di poi ci faccio una risata sopra, ma confesso di non aver ancora trovato una buona soluzione al problema…

6 comments:

madda said...

doooohhhh!!!!me l'ero dimenticato...tra l'alltro quell'episodio merita un intero post...si vedrà :)

aroti said...

voglio leggere "le storie della ..ehmmm..."...un romanzo a puntate di singolare simpatia..

aroti said...

si dice che gli uomini diano importanza ad alcune cose e non ad altre...per me è questione di stupidità!

Imemine said...

sai maddalu' non so, anche a me capita che non si ricordino il mio nome... e allora pensavo: e se si andasse in giro con il cartellino col nome??! meglio non essere riconosciuti o essere riconosciuti con l'artifizio?! troppi disattenti e distratti

Sr said...

Anche io ho pensato immeditamente alla regina delle barboncine...
Ora però voglio sapere chi è il bipede di sesso maschile, in questione...
E poi tu sei la Maddalù, Maddino, Madda, Magda, Magna...poteva almeno ricordarsi l'iniziale Maaaaaa....

Anonymous said...

Cara piccola Madda... certe volte si può anche passare sopra a 'ste cose e pensare solo che non ne vale la pena di stare a scervellarsi sul perchè un stupido bipede per di più di sesso maschile non si ricordi il tuo BELLISSIMO nome... peggio per lui! dopotutto, sono tutti CAZZONI, giusto?!?! ...una cazzona che passava per il tuo blog...