Friday, June 20, 2008

Second life. Or third, fourth, fifth...

In principio il primo user name, quello della prima casella di posta, è quanto di più prevedibile esista: soprannome e anno di nascita, o nome punto cognome, e viva l'originalità.

Poi, dopo un poco di pratica, serve lo user per Messenger. E vuoi essere banale e scontato ripetendo nome punto cognome? soprannome e anno di nascita? nnoonnoonnnoonnoooo.
Meglio cercare qualcosa di più caratterizzante, di più particolare...qualcosa tipo "verdisperanze", con l'ottima doppia lettura ma abbastanza fastidioso quando ci si scambia il contatto, visto che di caratterizzante non ha poi così tanto.

Poi arriva la necessità della seconda casella di posta, adibita ad account serio, che è quello che lasci al professore, quello che metti nel curriculum. Qui non c'è spazio per tocchi di fantasia, iniziale del nome punto cognome è perfetto...fa molto professional e sembra corrispondere a un nuovo atteggiamento verso la rete, alla presa di coscienza del computer anche come mezzo di lavoro.

Infine è necessario il nick name per l'iscrizione a siti di condivisione foto, video, insomma lo user i momenti di svago, e lì ci si sbizzarrisce, perchè ormai si domina il mezzo in modo assoluto...in questi casi il mio è Rincoprincess, trooooppo simpatico e che uso anche per il bluetooth del cellulare (quando riesco a capire come si accende, appunto perchè domino il mezzo...)

Ho paura che di qui a poco, comincerò ad avere crisi di identità...

1 comment:

Sr said...

il casino è ricordarsi tutti i vari nick. per alcuni siti c'è bisogno del nick da solo, altri vogliono nick+numero, in altri ancora c'è bisogno pure di una lettera maiuscola...
e poi vogliamo parlare di tutte le varie password?
cioè...alla mia età (e soprattutto dopo 8 anni fitti di internet, passwords, nicknames ecc) come faccio a ricordarmeli tutti??? ufffffffff
xxx
grumpy old sr