Friday, February 15, 2008

La gang del bosco

Tempo fa qualche lettore ha espresso il desiderio di essere descritto su questo blog... per quanto bizzarra sia la richiesta, io eseguo: vuoi mai che perda cliccate sul contatore??!?!


Dunque, nella gang non siamo tanti, e alle persone a cui racconto di noi sembra che viviamo fuori dal mondo, proteggendo attentamente il nostro centro di aggregazione.

Quella che conosco da più tempo è la Zia, ma dove viviamo il tempo è relativo, i ricordi confusi, per cui diciamo che per convenzione è lei, ma magari è qualcun'altro.
Dicevo che la Zia l'ho conosciuta per prima, e anche se si è macchiata di un orrendo crimine in seconda elementare, il destino ha voluto che le nostre strade continuassero a coincidere, va te a sapere il perchè.

Poi c'è T, che sempre alle elementari era compagno di classe di almeno due sex symbol, e forse è per questo che all'inizio gli sono diventata amica. E' il nostro chaperon (o mètre che dir si voglia) di fiducia, e per lo sforzo di questo ruolo ogni tanto gli intravedo l'occhio che gli esce dall'orbita come il professore di Daria...poverino

C'è la Princess, la nostra diva privata, uno dei rarissimi esemplari di opossum a cui voglio bene, sarà per le unghie, sarà perchè è mancina, sarà perchè nasconde benissimo la sua codaccia rosa da opossum...

A ruota della Princess segue Ghandi, e anche a lei ogni tanto parte l'occhio fuori dall'orbita, ma per lei è normale dato che studia Chimica e Tecniche Farmaceutiche. E' molto in gamba, studia sodo, lavora con i bambini, la cosa inquietante è che non abbiamo ancora capito come mangia il ghiacciolo...celebre è la sua frase, mentre guardava Mr e Mrs Smith: "quell'attore è proprio bello...ma chi è pure?!?!"

La Panca, che ama la Mini e lavora da Decathlon, nasconde in realtà ben altre passioni, che sono nell'ordine: ammucchiare piumini dei pioppi o comunque roba assai infiammabile davanti a casa e accendere l'accendino, e dire parole francesi tipo balisage o appandrì a ogni piè sospinto adducendo la scusa che "da Decathlon si parla francese tecnico perchè è un azienda francese".

Infine ci sono io, che nel Bosco non sono io, cioè sono io ma là mi chiamo Magda, sono logorroica patologica che spara cavolate a tutto spiano e verrò ricordata per: uno scivolone sul fango causato dai tradizionali gavettoni, un tentato omicidio subito dagi altri sulla neve in Trentino e un'alta scivolata con relativa faccia sbattuta per terra a cinque giorni dall'orale della maturità...

Proprio una bella Gang...

3 comments:

Anonymous said...

Sai, avrei paura di avere un post tutto su di me...però sarei anche curiosa...vabbè che già con quello di quest'estate ci sei andata giù pesante...però...un pensierino faccelo..magari rivangando nuova york..una cazzona come te..*

aroti said...

...anche io voglio un post(o) tutto mio!!

Sr said...

pure io, pure io!